Descrizione
Ieri sera una delegazione del Parco Scientifico di Pechino (Z-Park) e responsabili del governo e delle università cinesi hanno visitato lo Spazio Attivo LOIC di Zagarolo; ad accoglierli la Sindaca Emanuela Panzironi, la Responsabile Berenice Marisei e lo staff dello Spazio Attivo.
La delegazione cinese, composta da ingegneri e ricercatori, ha visitato anche il FabLab e ha avuto l’opportunità di confrontarsi con alcune startup che rappresentano il valore e il potenziale delle realtà innovative che Spazio Attivo sta supportando, tra le quali Tecnoseta di Zagarolo
“Siamo nel cuore dell’innovazione di Zagarolo, nello Spazio Attivo LOIC di Lazio Innova, un luogo per startupper, giovani imprenditori, appassionati della tecnologia - spiega la Sindaca Emanuela Panzironi. - Lo Spazio Attivo è legato indissolubilmente con il Museo del Giocattolo: entrambi raccontano il gioco in un vero e proprio percorso tra passato e futuro, dalla nascita e la storia del giocattolo fino al videogame.
Ed è proprio qui, in questo contesto fatto da giovani, per giovani, che voglio ringraziare la delegazione cinese per la visita, in un territorio ricco di opportunità, ricco di bellezze architettoniche, storico-artistiche e culturali. Grazie alla Responsabile dello Spazio Attivo Berenice Marisei, al suo staff e a Lazio Innova per lo straordinario lavoro che stanno svolgendo a Zagarolo, per il territorio”.
CHE COS’È LO Z-PARK DI PECHINO
Lo "Z Park" a Pechino, noto anche come Zhongguancun, è un'importante area ad alta tecnologia che ospita oltre 20.000 aziende, tra cui molte multinazionali di rilievo come IBM, Tencent, Lenovo e DD. Il parco è un centro di innovazione in vari settori, tra cui nanotecnologie, ingegneria biomedica e ricerca.