Descrizione
È stata inaugurata la nuova Corte di Palazzo Rospigliosi, uno spazio completamente rivisto, sia sotto un punto di vista del verde, sia sotto quello dell’illuminazione.
Dopo il taglio del nastro, nel Salone delle Bandiere, il direttore dei lavori Roberto Pinci ha illustrato alla cittadinanza tutti i lavori terminati (Corte) e in corso (piano terra, Sala consiliare, portico, piano ammezzato) che stanno interessando Palazzo Rospigliosi. È intervenuta anche la restauratrice degli affreschi Emanuela De Gregori.
“Si tratta del primo grande intervento che sta vedendo protagonista Palazzo Rospigliosi - spiega la Sindaca di Zagarolo Emanuela Panzironi. - Un progetto che, a conclusione, andrà a rendere ancora più efficienti gli spazi di Palazzo: siamo partiti dalla riqualificazione dell’entrata, ovvero la Corte e il giardino esterno, ma i lavori proseguono su tutto il piano terra, sulla sala consiliare, sul portico e sul piano ammezzato. Palazzo Rospigliosi è il cuore pulsante di Zagarolo, rendere questa Dimora storica ancora più funzionale significa dotare la nostra Città e l’intero territorio di una risorsa fondamentale in termini culturali, artistici e turistici. Grazie alle numerose cittadine e cittadini che hanno condiviso con noi questo taglio del nastro, grazie all’Assessore ai Lavori pubblici Alessandro Paglia, agli uffici comunali per il lavoro svolto e alla società che ha effettuato i lavori, una collaborazione proficua che ha interessato anche la Soprintendenza”.
Un ringraziamento a Pirotecnica Prenestina per il gioco pirotecnico che ci ha deliziato durante il taglio del nastro.
LA COLLABORAZIONE CON LA SOPRINTENDENZA
Per la riqualificazione della Corte di Palazzo Rospigliosi, la Soprintendenza Speciale per il PNRR ha espresso pareri con prescrizioni che hanno indicato le modalità di realizzazione della ringhiera di accesso e delle pavimentazioni, il tutto al fine di non intaccare e di rispettare appieno il valore storico-artistico della Dimora. L’installazione della ringhiera andrà ad evitare l’uso improprio della Corte, come spesso riscontrato nel passato.
GLI INTERVENTI
Gli interventi si sono concentrati sul giardino interno alla Corte d’ingresso con una nuova sistemazione del tappeto verde. È stata rimossa la ghiaia ed è stata sostituita con una pavimentazione in terra stabilizzata. Inoltre è stata rivista completamente la pavimentazione esistente in sampietrini e l’illuminazione. È stata ripristinata la ringhiera di accesso alla corte della Dimora storica ed è stata ritinteggiata parte della facciata. Infine, è stato installato un impianto di irrigazione per il manto erboso.