Comunicato Stampa
Lunedì 13 Luglio 2020
Per facilitare la vita ai suoi cittadini, AET ha adottato e messo a disposizione di tutti i Comuni serviti Junker, un servizio fruibile tramite APP (http://www.junkerapp.it – per smartphone Android o Apple) che riconosce con un solo clic quello che stiamo gettando e ci dice come fare secondo la normativa del nostro territorio. Tanto semplice da essere rivoluzionaria.
Video presentazione Zagarolo: https://youtu.be/xFrxcGzkHa4
Come funziona: scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie ad un database interno di oltre 1 milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati. Basti fare l’esempio delle buste di carta con finestra di plastica, oppure delle confezioni di caffè, delle bottiglie in pvc o MaterBi e via discorrendo. E che fare con il Tetrapak che in alcune Regioni si smaltisce insieme alla carta e in altre con la plastica?
Un database ‘in progress’ che viene aggiornato quotidianamente anche grazie al contributo degli utenti: se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere alla app la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti. Uno strumento collaborativo perfettamente in linea con la filosofia delle smart cities.
JUNKER è a disposizione gratuitamente per tutti i cittadini dei Comuni di Casape, Castel San Pietro Romano, Cave, Ciampino, Colonna, Gallicano nel Lazio, Genzano di Roma, Olevano Romano, Palestrina, Poli, San Cesareo, San Vito Romano, Serrone, Valmontone, Zagarolo, e dà anche la possibilità alle singole amministrazioni di comunicare direttamente molte altre informazioni: ubicazione dei punti di raccolta, percorsi, calendari del porta a porta, indicazioni per i rifiuti speciali, segnalazione degrado ecc., in tal modo si previene anche il rischio di sanzioni indesiderate.
“Poniamo quotidianamente il tema dell’innovazione tecnologica al centro del nostro agire – dichiara il dott. Dario Matturro, Presidente di AET – e siamo felici della opportunità, attraverso Junker, di poterlo coniugare con la divulgazione di corretti comportamenti ambientali; grazie al coinvolgimento attivo dei cittadini sono convinto che riusciremo a ridurre ulteriormente la quantità di rifiuti indifferenziati a favore del riciclo delle materie prime di cui sono composti e ad accrescere la qualità della raccolta differenziata. Scaricando l’app, inoltre, i cittadini potranno conoscere l’esatto calendario del conferimento dei rifiuti e le regole per una corretta raccolta adottate nel Comune in cui risiedono ed altre informazioni utili come l’ubicazione dei punti di raccolta.”
Come è nata l’idea alla base di Junker? risponde Noemi De Santis, cofondatrice della APP: “Con i miei soci ci siamo chiesti se la tecnologia oggi non ci potesse dare un modo più veloce e preciso di sapere come differenziare i prodotti. Ne è scaturita l’idea di partire dal codice a barre per riconoscere univocamente i prodotti che usiamo e associarli ai materiali di cui sono costituiti in un servizio semplice da usare usando lo smartphone. In Junker siamo molto orgogliosi di vedere crescere il consenso degli utenti così rapidamente in tutta Italia e di poter offrire anche alle amministrazioni di AET uno strumento finalmente efficace per permettere ai cittadini di differenziare senza dubbi o errori”.
Pagina aggiornata il 14/03/2024