“Un passaggio fondamentale per mettere in condizione gli ispettori ambientali di informare ed educare i cittadini sulle corrette modalità di conferimento e smaltimento dei rifiuti – spiega il sindaco di Zagarolo, Lorenzo Piazzai. – Gli ispettori opereranno anche in un’ottica di prevenzione nei confronti di quegli utenti che arrecano danni all’ambiente e al decoro del territorio comunale. Il dibattito in Consiglio comunale è stato oggetto di grande convergenza tra le forza politiche. Il voto all’unanimità traduce l’importanza di quest’atto e di questo regolamento”.
Gli ispettori ambientali comunali si identificano in soggetti qualificabili giuridicamente come pubblici ufficiali. Il loro ruolo sarà finalizzato all’accertamento dei conferimenti errati e delle esposizioni dei contenitori al di fuori del calendario di raccolta domiciliare, attuando azioni di prevenzione e salvaguardia.
“Tale compiti saranno svolti in collaborazione con la Polizia Locale di Zagarolo – aggiunge il vicesindaco e assessore all’ambiente, Federica Buiarelli. – L’identificazione del trasgressore porterà all’emissione della sanzione amministrativa, come già previsto dalle ordinanze che furono emesse con l’introduzione del servizio di raccolta domiciliare. Riteniamo che il coordinamento degli ispettori ambientali ed un corretto svolgimento delle loro attività debbano essere inquadrate in un regolamento ampiamente condiviso. L’unanimità del Consiglio comunale in questo punto all’ordine del giorno dà forza al decoro della nostra città e alla salvaguardia del territorio”.