Perché proprio questo giorno'
Il 20 Novembre del 1989, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, quello che sarebbe divenuto il trattato sui diritti umani più ratificato della storia.
La dichiarazione
Lo scorso anno il segretario generale Onu, Ban Ki-moon dichiarava che: “Tutti siamo stati bambini e tutti noi condividiamo il desiderio per il benessere dei nostri figli che è sempre stato e continuerà ad essere la principale aspirazione dell’umanità”.
“In un momento così particolare ci preme ricordare uno degli strumenti più importanti che le società di oggi possiedono – spiega Emanuela Panzironi, assessore alla cultura, pubblica istruzione e servizi sociali. – Giornate come queste ci impongono di celebrare risultati ottenuti con politica e diplomazia atti a salvaguardare i nostri figli, le future generazioni. Conquiste come quella della “Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” servano da spunto nella sensibilizzazione di tematiche non ancora affrontate nel giusto modo. Nonostante i numerosi passi in avanti compiuti dalle nazioni in termini di diritti, in molte zone del Pianeta, purtroppo, i diritti dell’infanzia sono ancora negati. Il 20 Novembre è una data per ribadire gli obiettivi raggiunti e chiedere con forza di batterci per quelli non ancora centrati”.
A questo link potete scaricare la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: https://www.unicef.it/Allegati/Convenzione_diritti_infanzia_1.pdf
A questo link la pagina Onu sulla giornata: http://www.un.org/en/events/childrenday/