A seguito di una verifica dei processi di produzione, è stato rilevato che alcune Carte di Identità Elettroniche presentano un difetto nel chip: questo contiene una data di emissione diversa da quella correttamente riportata sul fronte del documento.
Nella sezione Verifica del sito CIE Ministero Interno, i cittadini – inserendo il proprio codice fiscale ed il numero di serie della propria Carta di Identità Elettronica – possono già verificare in tempo reale se questa rientri tra i documenti che presentano il difetto.
Chi è in possesso di una delle carte fallate può comunque chiedere la sostituzione gratuita nei prossimi 12 mesi (dice la nota del 20 maggio scorso) presso il proprio Comune di residenza.